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Rieccoci qui: cosa mi sono perso ? dopo qualche mese di assenza dal blog eccomi di ritorno con un sunto di storie estive che parlano di sport, per non scordarle come è successo a Christopher Kramer, centrocampista della Germania campione del mondo che a causa di una botta in testa è stato sostituito durante la finale e ora non si ricorda di aver sollevato la coppa !

la figura becera del team azzurro ai campionati di cui sopra è stata ripagata, a mio modo di vedere, dalla splendida vittoria di Vincenzo Nibali al Tour de France. “tra i Francesi che si incazzano e i giornali che svolazzano” cantava Conte (il cantante, non l’allenatore) riferendosi al mitico Gino Bartali. 16 anni dopo il pirata Marco Pantani un Italiano si aggiudica quello che il Wall street Journal ha definito “il più grande successo individuale ottenibile da un atleta”. Un plauso allo squalo dello stretto ! Superiamo un altro stretto, quello della manica, ed approdiamo in terra d’Albione per la storica vittoria del duo Errani – Vinci sull’erba consacrata di Wimbledon; la prima vittoria Italiana nel tempio del tennis è da sottolineare con squilli di tromba e rulli di tamburo. Con questo successo la coppia di scriccioli (comparate a bulldozer come Serena Williams) entra nella storia aggiudicandosi tutte le prove del grande slam.

Riattraversiamo la manica alla volta di Berlino, dove si sono disputati i campionati Europei di nuoto. La spedizione azzurra è stata un vero successo: alle conferme delle nostre reginette Pellegrini e Cagnotto, capaci rimanere sulla cresta dell’onda ormai da anni in campo continentale (due ori e un bronzo per Fede, un oro e un argento per Tania) si sono aggiunti i trionfi di Greg Peltrinieri, oro negli 800 e nei 1500 stile libero con record Europeo, e i bronzi di Leonardi e Dotto. Data la giovane età di questi campioncini (è un eufemismo: sono tutti armadi a 2 ante) il futuro del nuoto sembra, dico sembra, roseo. Per le conferme aspettiamo il raffronto con superpotenze come gli U.S.A, l’Australia e la Cina. L’unico cruccio che mi resta è il settebello della pallanuoto, che da troppo tempo ha abdicato dal trono di questo splendido sport.

Ci sono stati altri protagonisti sotto il cielo di questa estate Italiana (Nannini dixit). Tra le storie che più mi hanno colpito ovviamente c’è quella di uno dei miei idoli sportivi preferiti: Alex Zanardi. L’eroe delle Paraolimpiadi di Londra si è ripetuto ai campionati del mondo di Hand bike, conquistando l’ennesimo oro della sua “nuova” carriera sportiva. Se questo meraviglioso atleta del ’66 fosse nato negli Stati Uniti invece che a Bologna gli avrebbero già dedicato un film, tanto la storia della sua vita è incredibile.

Cambiamo nuovamente stato e ci spostiamo in Polonia, a Varsavia, dove di incredibile c’è il numero di spettatori che hanno assistito alla gara d’esordio dei campionati del mondo di Volley: 62.000 tifosi festanti hanno gremito le gradinate dello stadio che vide l’Italia battere la Germania agli Europei del 2012 (quando Balotelli faceva il calciatore e non il play boy). Un successo che deve far piacere a tutto il movimento al di la che poi l’Italia ha cominciato malissimo questa avventura perdendo con l’Iran !

Chiudo con due piccole storie da due atleti diametricalmente opposti: difficile infatti trovare un comune denominatore tra Fabiano Caruana, scacchista Italiano salito di recente sul secondo gradino del ranking mondiale, ad una manciata di punti dal campione Norvegese Carlsen e Michael Sam, Giocatore di Football salito alla ribalta mediatica all’indomani del suo coming out. Sam è stato tagliato ieri da San Luis. “it was a football decision” il laconico commento dell’allenatore Fisher che si trovava nella spinosa posizione di dover tagliare l’atleta senza sembrare discriminante. Quello che rattrista è che mentre il suo ingresso tra i pro dall’università del Missouri è stato accompagnato da peana trionfalistici e inni all’uguaglianza (nonostante fosse una settima scelta) il suo taglio sta passando sotto silenzio; probabilmente non fa moda.

 

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 Giuseppe“Full” Fiorito, grande appassionato di sport a stelle e strisce e telecronista per hobby, ha frequentato l’Isef della Lombardia e giocato a Football Americano