CAZZIMMA. PAROLA CHE IMPARO’ AD USARE BENITEZ, CHE MOSTRANDONE DI PROVERBIALE SALUTO’ LA COMPAGNIA IL GIORNO DOPO LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO. MENO SUL CAMPO. CAZZIMMA E’ UNA PAROLA CHE FORSE QUALCUNO A SARRI DA BAMBINO DEVE AVER DETTO, VISTO CHE E’ NATO SEPPUR PER COMBINAZIONE A BAGNOLI.
QUESTO NAPOLI NON NE HA. PRENDERE GOL ALL’89 A TORINO SPIANANDO ALLA JUVE LA STRADA PER LO SCUDETTO FU UN ERRORE DI MATURITA’. RIBECCARE GOL ALL’89’ NELLA SFIDA SPAREGGIO PER LA CHAMPIONS E’ ANCORA PIU’ GRAVE. PERALTRO GOL PRESO SENZA OPPORSI CON LA FEROCIA NECESSARIA AD UN MINUTO DALLA FINE AD UN’AZIONE DA NAPOLI SARRIANO, PASSAGGI IN SERIE FINO AL COLPO DI CHANBARA’ DI NAINGOLAN. UN’ALTRA CONSIDERAZIONE: LA RINCORSA DELLA ROMA E’ ANCHE FRUTTO DELLA CAMPAGNA ACQUISTI DI GENNAIO, LADDOVE IL NAPOLI NON E’ PERVENUTO CON GLI ARRIVI, ININFLUENTI, DI REGINI E GRASSI. SBAGLIATO, SE VERO, PENSARE CHE L’INNESTO DI TOP PLAYER O COMUNQUE TITOLARISSIMI AGGIUNTI AVREBBE ROVINATO LO SPOGLIATOIO. IL NAPOLI ERA IMPEGNATO SU TRE FRONTI: SCUDETTO, EUROPA LEAGUE E COPPA ITALIA. TUTTI FALLITI.
ORA COMUNQUE SENZA SCIUPARE IL BELLO FATTO IN SEI MESI, BISOGNA EVITARE DI ENTRARE IN PAURA, AVVITARSI UN UN PERCORSO DI DISISTIMA. IL NAPOLI E’ STATO A LUNGO LA SQUADRA RIVELAZIONE, NON PUO’ DIVENTARE LA DELUSIONE. E ALLORA A COMINCIARE DALL’ATALANTA, MENO STATISTICHE E PIU’ PRATICITA’. CI SONO TRIONFI NELLA BACHECA DEL CALCIO ITALIANO CHE APPARTENGONO ANCHE AL FINE CHE GIUSTIFICA IL MEZZO, E UN’AZIONE DI DISTURBO NON ERA UN’OFFESA AL GIOCO DEL CALCIO.
Gianfranco Coppola