Napoli, 7 febbraio. L’associazione Amerigo ha inaugurato, presso lo Spazio Guida editori, la prima conferenza del 2017 aprendo un dibattito su “Politica e Sicurezza nel Mediterraneo”, con un focus sull’attuale situazione in Russia ed Ucraina.
Il convegno è stato introdotto dal console per la Stampa e Cultura Shawn Baxter che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra il coordinatore del Chapter Napoli di Amerigo per il Sud Italia Edoardo Imperiale, il vicecoordinatore con delega alle Relazioni Esterne Enzo Agliardi ed il Consolato Generale degli Stati Uniti a Napoli.
Il relatore, il prof. Maksmilian Czuperski, Direttore del Laboratorio Digitale di Ricerche Forensi e assistente speciale del Presidente presso l’Atlantic Council, ha trattato più questioni: il fenomeno delle fake news e della disinformazione, l’attuale panorama geopolitico europeo, il contesto russo e siriano ed il potenziale indebolimento dei rapporti tra USA ed Europa dopo l’ascesa del neo-presidente Trump.
Czuperski si è anche occupato della crisi in Siria lavorando in un team di professionisti ed ha analizzato nel dettaglio il disegno politico di Putin che, grazie ad un sistema sanzionatorio europeo inefficace, ha ridisegnato i propri confini mentre spostava l’attenzione sul conflitto siriano.
Si è discusso del Regno Unito e delle responsabilità dell’UE rispetto alla Brexit, del “caso Austria” che ha visto quasi al potere per due volte un partito di estrema destra, ma anche della Francia di Marine Le Pen che spinge per abbandonare il progetto europeo. Un quadro preoccupante che deve far riflettere esperti e non.
“Amerigo con questo incontro lancia una serie di conferenze, una in ogni regione del Mezzogiorno, da realizzare con esperti di politica, sicurezza, economia e cultura internazionale. Sempre in collaborazione con il Consolato Generale degli Stati Uniti a Napoli, – sottolinea il vicecoordinatore con delega alle Relazioni Esterne Enzo Agliardi – affronteremo i temi di maggiore attualità che riguardano la cooperazione tra Italia e gli States”.
L’Associazione Amerigo riunisce gli alumni italiani dei Programmi di scambi culturali internazionali promossi, nelle loro varie articolazioni, dal Dipartimento di Stato USA (Bureau of Educational and Cultural Affairs). Nata nel maggio 2007 su iniziativa di otto soci fondatori provenienti dal mondo accademico, imprenditoriale, giornalistico e politico-istituzionale italiano, si propone di favorire fra i soci scambi di conoscenze ed esperienze personali e professionali, maturate nel periodo di permanenza degli USA, per la realizzazione di progetti comuni.
Di Giorgio Perillo