Potrebbe non andare neppure in panchina domenica, Kvaratskhelia. Che va verso il forfait, il secondo consecutivo. Ieri ha continuato ad accusare ancora quei problemi di affaticamento muscolare che lo hanno già costretto a saltare la trasferta di Firenze e lo hanno tenuto, praticamente, a riposo questa settimana. Ora c’è poco da fare: è out. Ha lavorato in disparte, un po’ di personalizzato e poi palestra. Ma se un calciatore dice di non star bene, non può non fermarsi. D’altronde, un piccolo affaticamento può anche provocare problemi più seri. Come uno strappo. Ora chiaro che il popolo dei mal pensanti possa avanzare il sospetto che sia una mossa del georgiano legata alle voci di mercato. Ma difficile capire quale sia la verità. Certo, da tempo non ha più il posto sicuro in squadra. Da qualche settimane non è un intoccabile, dopo il boom di Neres che ormai sembra diventato uno di quelli difficili da rispedire in panchina. E ovviamente, gli occhi adesso sono sul recupero diPolitano, vista l’emergenza di sabato scorso che ha costretto Conte a schierare Spinazzola. Se non dovessero esserci intoppi, con il Verona il tridente azzurro dovrebbe vedere schierati, per la prima volta dall’inizio, Politano, Neres e Lukaku insieme. Conte e i suoi collaboratori, sempre molto attenti alla gestione del gruppo e delle sue energie (sia fisiche sia mentali), hanno studiato tutte le mosse e le contromosse possibili: quindi contro i veneti giocherà la formazione-base con Neres che parte a sinistra e Politano a destra. Le scelte dovrebbe essere queste. Mattino.it