«Mi è piaciuta molto la partita, l’intensità tenuta. Ma sicuramente abbiamo tanto da lavorare, la fase di transizione e palleggio soprattutto. abbiamo provato a mettere in campo molte cose che abbiamo provato» dice Antonio Conte al termine del match amichevole in ritiro contro l’Egnatia.
«Dal punto di vista dell’impegno c’è stata intensità e voglia. Avevo chiesto ai ragazzi di fare sempre tutto insieme, in attaccoi e difesa. Abbiamo da lavorare perché possiamo ancora migliorare tanto, ma non prendere gol è stato importante. Le gambe non girano ancora, ma c’è da elogiare la squadra. Se entriamo nella testa bene, con il lavoro tattico possiamo avere miglioramenti».
I nazionali rientrati fanno la differenza: «Il nostro gioco permette a Kvaratskhelia, a Politano, a Ngonge di avere tante occasioni, possono venire nel campo perché hanno qualità per farlo. Abbiamo fatto bene con loro stasera, ma dobbiamo insistere, fa parte di un processo: stiamo lavorando tanto tatticamente. Dobbiamo dare identità alla squadra».
Il 31 il prossimo impegno in ritiro. «Con il Brest sarà uno step ulteriore della preparazione, le amichevoli non ci cambiano i programmi ma sicuramente troveremo un avversario più forte e vorremmo vedere altri miglioramenti». Mattino.it
