NOTA INTONATA
GILMOUR: Marcatori a parte, la prestazione del 6 scozzese del Napoli è stata decisamente quella più meritevole di qualche considerazione. Per certi aspetti, anzi, è quella che probabilmente ha più di tutte consentito a Lukaku e McTominay di duettare, inserirsi, e trovarsi vicendevolmente creando il più delle volte pericoli. Perché che fosse più abile di Lobotka ad innescare gli attaccanti in profondità sembrava chiaro un po’ a chiunque, ma che fosse anche così impeccabile nel lanciarli e nel trovarli alzando palloni su palloni è un dato che quasi sicuramente è saltato gli occhi più che mai ieri, quando le ordinate mosse difensive dell’Empoli del primo tempo iniziavano a creare qualche apprensione sugli spalti per una partita che faticava a sbloccarsi. Insomma, è un giocatore che, in partite con determinate caratteristiche tecniche, non fa in alcun modo rimpiangere la prestanza fisica di Anguissa, specialmente se ciò implica anche sollevare Lobotka da giocate offensive con le quali può essere meno familiare. Voto 7,5.
NOTA STONATA
IL PRIMO TEMPO DI NERES: Si tratta dell’uomo che è mancato alle sortite offensive del Napoli nel primo tempo. Non è quasi mai riuscito a saltare l’uomo e a mettere palle in area che, col sinistro che si ritrova, potrebbero alla lunga risultare tutt’altro che innocue. Ciò però non vale beninteso per la ripresa, dove invece tutta la squadra ha remato verso l’unica possibile opzione contemplata: chiudere e mettere in ghiaccio la partita. E se, come spesso si vede nei secondi tempi del Napoli, Politano è stato decisamente abbassato sulla linea dei difensori per contenere eventuali reazioni di marca empolese, proprio Neres invece è stato l’esterno che in un paio di situazioni è riuscito a saltare l’uomo e a mettere in mezzo palle che avrebbero potuto ulteriormente arrotondare il punteggio, su tutte la conclusione da due passi di Lukaku che ha sfiorato il palo. Voto 6,5 (5,5 primo tempo 7 secondo).
15/04/2025
Alessandro Pazzanese
