“Tutto è fatto. Non manca più nulla: Buongiorno è un giocatore del Napoli. L’affare è chiuso: 40 milioni al Torino (spalmati), altri cinque di bonus per il ritorno in Champions la prossima stagione e al difensore, ormai ex capitano dei granata, un quinquennale da 2,5 milioni di euro. Ovvero 3 volte di più dello stipendio al Torino. Non solo: Beppe Riso, il suo agente che fino alla fine ha provato a dirottarlo all’Inter, ha strappato anche una clausola valida a partire dal 2027 e non valida, però, per la serie A. Può andar via per 70 milioni di euro”. Lo evidenzia il Mattino oggi in edicola. Nella sua analisi il quotidiano aggiunge: “Buongiorno è il secondo acquisto più caro della storia del Napoli, dopo Victor Osimhen e alla pari con Lozano per il quale pure venne versato un assegno da 45 milioni al Psv. In ogni caso, è il difensore più pagato da De Laurentiis: primato che fino a oggi era di Manolas che nell’estate del 2019 venne strappato alla Roma per 35 milioni di euro. Non è la prima operazione con il Toro: dopo un interminabile tira e molla, nel 2017 venne ingaggiato Maksimovic che pure venne valutato da Cairo 21 milioni di euro. Buongiorno potrebbe anticipare il ritorno dalle vacanze, presentandosi a Dimaro già alla fine della settimana. Ha preso parte all’avventura italiana in Germania, ma ha fretta di conoscere il suo nuovo mondo azzurro. De Laurentiis è rimasto incantato da Buongiorno nella sua apparizione al Maradona: colpito dalla sua statura e dalla sua personalità. E quando con Conte ha definito il piano per rafforzare la difesa, ha trovato nel tecnico leccese un estimatore del capitano del Torino”.