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Repubblica parla del futuro di Kvaratskhelia: “L’intenzione è la stessa della società, ma un nuovo accordo va trovato. Kvaratskhelia guadagna ancora poco più di un milione di euro, ingaggio in linea con una promessa arrivata in Italia quasi da sconosciuto ( al grande pubblico) nell’estate 2023, ma ovviamente insufficiente per il miglior giocatore della scorsa serie A che ha chiuso ilsuo secondo campionato in doppia cifra: è arrivato a quota 11 reti (manca ancora l’ultima partita con il Lecce), uno in meno del bottino rimediato durante la cavalcata tricolore. Senza dimenticare ovviamente gli otto assist. È normale, dunque, che sia seguito dalle big europee. Ci ha fatto un pensierino il Barcellona, ma è soprattutto il Psg a spingere perché deve sostituire Mbappe ed è pronto a un investimento importante. I contatti con l’entourage di Kvara ci sono stati – la stampa francese ha raccontato pure di un incontro a Roma con il direttore sportivo dei parigini, Luis Campos – che ovviamente servono a pocosenza la volontà del Napoli di aprire. De Laurentiis ha le idee chiare: Osimhen andrà via per 130 milioni di euro e Kvaratskhelia ha la stessa valutazione, se non addirittura superiore. Gli 80-90 milioni che da Parigi sembrano intenzioni ad offrire non bastano neanche ad aprire un dialogo. La strategia del Napoli è chiara: alzare talmente l’asticella per scoraggiare il Psg – che segue pure Osimhen, a Parigi e trattenere ancora Kvaratskhelia. Che però dovrà firmare un nuovo accordo con il club azzurro, magari inserendo una formula alla Osimhen, una clausola rescissoria concordata per rinviare i propositi di addio nel 2026. Il suo procuratore, Mamuka Jugeli, ha gettato acqua sul fuoco una settimana fa: «Il Napoli è la seconda casa di Khvicha, vedremo se ci sarà un’offerta che soddisferà il ragazzo e il presidente ». Tradotto: la questione è aperta e rischia di trasformarsi in un vero e proprio tormentone di mercato. Il Napoli ha sicuramente dalla sua la forza di una scadenza ancora lontana ( 2027), ma non potrà cominciare una nuova stagione lasciando la questione ancora aperta. De Laurentiis ha smentito incontri con il padre Badri, i contatti – però – ci sono stati e al momento hanno certificato una distanza tra le rispettive volontà. Kvara vuole un ingaggio da top player. Come finirà? Il braccio di ferro non conviene a nessuno, ma bisognerà prendere una decisione in fretta”.