
Scrive Eugenio Marotta su Il Mattino: “Il mercato del Napoli sarĂ condizionato dall’operazione Osimhen. E chissĂ che Calenda (che ha gestito da tempo il bomber mascherato) non ne abbia parlato con Manna domenica sera al Tardini. Victor tornerĂ dal prestito al Galatasaray in Turchia soltanto per rifare le valigie e trasferirsi altrove. Il pressing della Juventus è sempre molto forte, Giuntoli è stato il suo mentore a Napoli e sarebbe disposto anche a chiedere alla vecchia signora un sacrificio notevole (la clausola rescissoria di 75 milioni vale soltanto per l’estero) per assicurarsi i servigi (e i gol) del centravanti nigeriano. C’è piĂą di un «ma», tuttavia. In primis la reticenza di De Laurentiis a trattare con il club bianconero a meno che non metta sul piatto della bilancia una cifra vicina ai 90 milioni di euro. Resta poi da capire se Osi accetti il trasferimento all’ombra della Mole. Molto dipenderĂ dalla qualificazione in Champions dei bianconeri. Altrimenti c’è la Premier League, da sempre terra promessa per Victor seguito con attenzione tra gli altri dal Manchester United. Nelle fila dei Red Devils c’è Rasmus Hojlund (22) che gli inglesi vorrebbero usare come parziale contropartita tecnica. Il danese – che ha giocato in A con la maglia dell’Atalanta – piace al Napoli, ma il club azzurro vorrebbe scindere comunque le due operazioni. Per un nigeriano che passa un altro che potrebbe arrivare. Il Napoli continua a lavorare sotto traccia per valutare le condizioni tali da arrivare a Lookman, 27 anni e 20 gol in questa stagione tra campionato e Champions League. Capitolo a parte per gli svincolati di lusso Kevin De Bruyne (33) e Jonathan David (25). Il centrocampista del Manchester City ha confermato l’intenzione di sciogliere le riserve sul suo futuro a inizio giugno, dopo 10 anni passati con i Citizens in cui ha vinto di tutto e di piĂą. De Laurentiis è pronto ad un sacrificio per Kevin, con un biennale da 8 milioni per il belga. Per quanto riguarda l’attaccante David, invece, siamo alla fumata grigia dopo un primo incontro con i suoi agenti avvenuto la settimana scorsa a Napoli che non ha portato gli effetti sperati”.