
Nel corso di una lunga intervista a Il Messaggero, Paolo Di Canio ha parlato del Napoli: “Una squadra speciale, che Garcia sta smontando rapidamente. Certo non poteva scimmiottare il gioco di Spalletti, ma neanche rompere certi equilibri. A Frosinone ha attaccato Osimhen dopo una doppietta perché non era tornato a centrocampo. L’altro giorno ha fatto infuriare Kvara. Sul fronte della comunicazione, il tecnico francese non è il massimo. E poi che errore Juan Jesus…”.
Quello aveva, poi il giovane Natan.
“Lo sbaglio, infatti, è della società che sullo scouting non aveva sbagliato niente. Va via Kim e non puoi puntare sul giovane brasiliano o su uno che è stato mandato via da tutti. I soldi c’erano: andavano investiti. E come la Lazio, anche il Napoli si è spento. Nel calcio di alto livello, chi si ferma è perduto”. Tmw
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