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Ecco quanto scrive sui suoi canali Social il giornalista Antonello Paolo Perillo, vice direttore nazionale della Tgr Rai: “Vada per il pur bravissimo #Giuntoli, visto che i frutti del lavoro di un ds si raccolgono alla lunga, e magari per uno, uno solo, dei top player (probabilmente sarà #Kim a partire), ma cambiare l’allenatore -vista l’impronta data alla squadra da #Spalletti- può davvero rappresentare un salto nel buio, nonostante le perplessità manifestate da qualche critico per il calo -probabilmente fisiologico- di aprile e pur considerando che non mancano bravi tecnici pronti a venire a #Napoli. #DeLaurentiis ne è consapevole, tanto aver pubblicamente indicato il mister, la sera della festa al #Maradona, come il “principale artefice dello scudetto”. Ora è un autentico rompicapo comprendere quali siano i margini per recuperare il rapporto tra i due. Anche perché non si capisce quale sia il vero motivo del braccio di ferro. Le parole di Spalletti in conferenza stampa hanno ancor di più alimentato dubbi e ipotesi di vario genere, tra falso, vero, ali e stivali…”.