
Il Mattino: “Fatta eccezione per un paio di accelerazioni e qualche spunto con tanto di sombrero giusto per far capire di che pasta è fatto il talento georgiano, Khvicha non ha brillato neppure ieri, schierato in un ruolo ibrido dell’attacco disegnato da Sagnol. «Non so se sono al top della forma – ha detto ieri Kvara a fine gara – Penso di poter fare meglio: non sono mai soddisfatto di me stesso. Ma so che faccio tutto per la squadra e per il Ct, nonostante non giochi nel mio ruolo. Comunque, fin quando avremo anche solo una chance, combatteremo fino all’ultimo per passare il turno». Nessun riferimento al mercato da parte del talento georgiano, ma c’era da aspettarselo. Così com’è c’è da attendersi un muro contro muro del Napoli per il suo diamante più puro. Nonostante la corte serrata del Psg, l’offerta monstre fatta al club azzurro e l’ingaggio faraonico proposto a Kvara, infatti, De Laurentiis non intende cedere il suo pezzo pregiato al magnate qatariota, Nasser Al-Khelaifi (numero uno del club parigino). Almeno non quest’anno. Il patron azzurro ha respinto al mittente già due maxi offerte (l’ultima di oltre 100 milioni per il suo cartellino). E poco importa – anzi, probabilmente conta, ma al contrario – che l’entourage dell’attaccante ha detto che Kvara vuole andare via (attirato anche dall’ingaggio maxi di oltre 10 milioni a stagione – il classico 10% del suo valore – per cinque anni in riva alla Senna). Il Napoli aveva già messo in conto di trattare con il suo agente Jugeli un ritocco dell’ingaggio, ma la forbice tra offerta ed aspettativa è ancora troppo ampia. La settimana prossima se ne saprà di più”.