
Antonio Corbo su Repubblica: “Due volte modesta la vittoria perchè arriva con una formazione studiata, ma infelice nello svolgimento della gara. Può sembrare un paradosso, ma il gol della vittoria è inventato da un giocatore tecnico, purtroppo escluso. C’era da sostituire Neres per l’ennesimo infortunio muscolare, Conte ha scelto Spinazzola emarginando Raspadori, attaccante di raffinato ingegno, indiscusso nella Nazionale, ballerino di seconda fila nel suo cast. L’assist, telecomandato raggiunge McTominay al centro di una difesa che lo ignorava. Non si è a caso ultimi in classifica. Più che il mercato invernale e la mancata adeguata sostituzione di Kvara, due legittimi motivi per recriminare sono state una iattura, l’emergenza, le formazioni di necessità, la precaria tenuta atletica. I crolli sono stati fisici. I cambi sono stati utili. Raspadori ha lanciato con il contagiri l’assist per mandare in gol McTominay. Lo scozzese è tornato un sicuro punto di forza, secondo cannoniere con 9 gol dopo un lento e disorientato Lukaku. Spinazzola travestito da ala sinistra è arretrato in difesa. Molto meglio nel suo vero ruolo. Simeone per disponibilità allo scatto ha vinto il confronto con Lukaku. Con tre falli e giocando solo sul destro accettabile la prova di Rafa Marin. Rischia di andare in archivio il doppio play. Lobotka e Gilmour si sommano contro squadre forti, si elidono contro il Monza ultimo in classifica”.
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Sempre Corbo: “Degli infortuni si è perso ormai il conto. Tutti riconducibili allo stesso muscolo, il soleo. Conte per la prima volta ha ipotizzato la causa. Il duro campo di allenamento a Castel Volturno. I giornalisti non hanno alcuna conoscenza della preparazione, non potendo seguirla. È stipendiato persino un dirigente per filtrare gli ingressi. Ma tre interrogativi sono duri da risolvere. Primo: perché sullo stesso campo si è allenata la squadra dello scudetto senza soffrirne? Perché non si è studiato nulla per ammorbidire il terreno? Il Bayern per contratto prescrive la lunghezza dei fili d’erba. Perché l’ufficiale di collegamento, Oriali, non ha richiesto o cercato un campo alternativo? Il Napoli rischia ancora una recidiva alla vigilia di 5 settimane decisive? Farà qualcosa la società per portare in sicurezza gli allenamenti, piuttosto che cercare un centro sportivo sull’asse tra la Campania e la luna?”.